UN PROGETTO PER SANTA MARIA DELLA PIETA
Questo lavoro è il risultato del progetto svolto a Roma sul complesso dell’ex ospedale psichiatrico di Santa Maria della Pietà. L'attuale parco è composto da più di 40 padiglioni, alcuni dei quali ospitano oggi delle funzioni di natura pubblica, mentre molti altri necessitano invece di una completa ristrutturazione.
La strategia è quella di selezionare alcuni di questi padiglioni e trasformarli in una rete di elementi produttivi, per realizzare un centro permanente di divulgazione e studio sulla produzione agricola a Roma e nella sua campagna, dal titolo Agroma. Roma è potenzialmente il più grande comune agricolo d’Europa grazie al suo esteso territorio naturale e produttivo che l’avvolge.
Il nuovo parco di Santa Maria della Pietà potrebbe quindi diventare l’epicentro del sistema produttivo agricolo dell'intera regione. Santa Maria della Pietà viene interpretata come il primo parco produttivo di Roma in grado di creare un polo di promozione e programmazione per un rinnovato equilibrio tra la vita quotidiana nella città e la ricca realtà produttiva del suo paesaggio naturale.
ALL IN GREEN
Il progetto trae origine ed ispirazione dall’attenzione nei confronti delle criticità odierne dell’agricoltura tradizionale. Questa contribuisce al cambiamento climatico e, a sua volta, ne subisce gli effetti.
Per far fronte alla crescente domanda mondiale la produzione ed il conseguente consumo alimentare dovrebbero essere considerati in un contesto più ampio.
L’intenzione è quindi quella di promuovere un modello di agricoltura Indoor sfruttando sistemi tecnologici che consentono la coltivazione senza l’utilizzo de suolo, garantendo allo stesso tempo un’intensiva produzione e la qualità del prodotto. Per fronteggiare i problemi legati all’impatto ambientale e all’inquinamento delle falde acquifere sono stati adottati dei sistemi di riduzione dispreco dell’acqua destinata all’irrigazione. L’edificio è reso eco sostenibile e autosufficiente anche grazie all’utilizzo dienergia prodotta da fonti rinnovabili.
L’intenzione è quindi quella di promuovere un modello di agricoltura Indoor sfruttando sistemi tecnologici che consentono la coltivazione senza l’utilizzo de suolo, garantendo allo stesso tempo un’intensiva produzione e la qualità del prodotto. Per fronteggiare i problemi legati all’impatto ambientale e all’inquinamento delle falde acquifere sono stati adottati dei sistemi di riduzione dispreco dell’acqua destinata all’irrigazione. L’edificio è reso eco sostenibile e autosufficiente anche grazie all’utilizzo dienergia prodotta da fonti rinnovabili.
Tutti questi sistemi racchiusi in un ciclo, consentono divalorizzare una filiera corta agroalimentare, Produzione eConsumo si distribuiscono in chiave progettuale all’internodell’edificio.
Padiglione Esterno
Modello
scala 1: 250
Planimetria Piano Terra
Produzione
INGRESSO INFO POINT
L’ingresso è stato progettato per ospitare una duplice funzione, oltre ad accogliere il visitatore, è luogo di coltivazione.
Promuove un sistema di agricoltura verticale, grazie alla doppia altezza che ha permesso di inserire, nel mezzo dell’interpiano due grandi teche di vetro con un'altezza di circa otto metri.
Promuove un sistema di agricoltura verticale, grazie alla doppia altezza che ha permesso di inserire, nel mezzo dell’interpiano due grandi teche di vetro con un'altezza di circa otto metri.
COLTIVAZIONE AEROPONICA
L’aereponica è una tecnica di coltivazione avanzata. Le piante, a radice libera, in ogni fase vegetativa sono poste su appositi pannelli forati che sorreggono la pianta; questi pannelli poggiano su una canaletta che isola la radice dall’ambiente esterno. La soluzione nutritiva viene nebulizzata, secondo tempistiche precise, direttamente sull’apparato
radicaleriuscendo a recuperare e riutilizzare quella in eccesso.
AREA DISPENSA MARKET
Il tassello intermedio della filiera, ovvero la vendita, viene restituita nel progetto sottoforma di spazio. l’area centrale del padiglione nel piano produttivo, è certamente il punto di snodo che da accesso alle zone produttive.
BANCONE
Il bancone è stato progettato per ospitrare funzioni legate alla vendita del prodotto e ad una seconda accoglienza del cliente. La sua forma a “C” permette di delimitare la piccola zona di vendita senza l’ utilizzo di elementi murari verticali.
CONSERVAZIONE
La conservazione è favorita grazie a dei freezer incassati all’interno di una grande armadiatura in alluminio cielo terra, in tal modo da conservare
tutta la grande quantità produttiva del padiglione.
AREA PRODUZIONE ORTAGGI DA FRUTTO
Area destinata alla coltivazione intensiva degli ortaggi da frutto. L’ambiente viene caratterizzato da volumi che ospitano piani di coltivazioni posti verticalmente, progettati a misura per garantire una maggiore produzione. Ogni volume dispone di quattro ripiani coltivabili, per un totale complessivo di sedici livelli. Tutti con tecnica aeroponica dove molte varietà di ortaggi possono crescere in un ambiente privo di sostanze organiche e quindi privo di insetti, parassiti e pesticidi.
AEROPONICA VERTICAL PLANE
La crescita in aeroponica è relativamente facile e compatibile con l’ambiente per crescere piante sane e rigogliose. I prodotti coltivati in aeroponica sono più ricchi di vitamine e minerali rispetto alla coltivazione classica in terra. Non solo hanno dei valori nutrizionali più elevati ma anche il sapore è migliore.
AREA DEGUSTAZIONE
L’intera area degustazione del padiglione, facendo parte del piano destinato alla valorizzazione della produzione, è stata progettata come uno spazio ibrido e polifunzionale. Infatti oltre ad ospiare la produzione dei micro-ortaggi, è anche luogo di degustazione, quasi del tutto immersivo, perchè permette al visitatore di degustare l’ortaggio nello stesso luogo in cui è stato prodotto. Tutto questo è reso possibile grazie ai due tavoli produttivi comuni, e alla grande gradinata posta a ridosso delle finestre.
COLTIVAZIONE
aeroponica micro-greens
I microgreens sono le piantine giovani e tenere di numerose specie di ortaggi, erbe aromatiche e piante spontanee, che si raccolgono dopo soli 7- 20 giorni dalla semina, non appena hanno sviluppato le due prime foglie vere. Non si tratta di germogli, e neppure dei comuni ortaggi da foglia coltivati in campo, cresciuti e pronti al consumo, bensì di una nuova categoria di ortaggi che si contraddistingue per la raccolta precoce e un sistema di coltivazione in “miniatura”.
PRODUZIONE ORTAGGI A STELO
L’ ala destra del piano produttivo è stata destinata ad un coltivazione di ortaggi a stelo, ma con una tecnica ancora più immersiva, infatti questi alimenti vengono prodotti solo esclusivamente con l’ utilizzo di acqua. I gandi contenitori di acqua sono stati progettati per contenere una grande quantità idrica, tale da mantenere un livello produttivo alto.
La dimensione delle vasche è di cinque metri per tre metri, garantendo una superficie quadrata coltivabile di oltre trenta metri quadrati.
IDROPONICA-FLOATING SYSTEM
La coltivazione in floating system avviene in vasche in cui la soluzione di acqua ed elementi nutritivi, galleggiano nei contenitori di polistirolo, forati o sagomati a seconda delle esigenze aziendali, nei quali vengono coltivate le piantine. Le vasche hanno una altezza di circa 40 cm. La struttura delle vasche è stata progettata in maniera semplice, efficace ed economica, sono composte da dei tutori in metallo, da pannelli di polistirolo e da film di plastica per renderla impermeabile.
PRODUZIONE ORTAGGI A FOGLIA VERDE
L’ ala sinistra del piano produttivo è stata destinata ad un coltivazione di ortaggi a foglia verde, l’intero ambiente viene allestito con tredici torri verticali, che permetono agli ortaggi, in particolare, a lattughe e inslate, di crescere in un ambiente dove, grazie alla tecnologia, si riesce a ricreare con strumenti di ventilazione e di luce artificiale il giusto clima. Grantendo cosi vantaggi in termini di produttività e rispetto dell’ambiente
AEROPONICA-VERTICAL TOWER
I semi vengono posti nelle cavità di coltivazione della torre, per permettere alle radici di crescere. Ogni torre include 24 “vasetti da coltivazione” accatastabili, equivalenti a una capacità di 44 piante per torre. La cisterna alla base contiene (50 l) d’acqua, che mescolata con la soluzione ionica minerale nutriente, garantisce ad ogni singola piantina il
giusto fabbisogno idrico.
Planimetria Piano Primo
Consumo
CUCINA A VISTA
La cucina, che si trova nella parte centrale del piano consumo,è stata pensata e progettata come uno spazio aperto alla visione del pubblico. Questo è reso possibile grazie alla grande vetrata a nastro che circonda tutta la fascia perimetrale dell’ambiente. L’unica interruzione della vetrata è riservata al pass, posizionato nella parte frontale, per facilitare una fluidità di lavoro al personale, senza entrare in cucina.
PERGOLATO ORNAMENTALE
Al di sopra di questo ambiente, nella parte estera è stato posizionato un pergolato reticolato in ferro, che ospita la coltiazione aeroponica di una pianta ornamentale rampicante, in particolare il Cissus pianta leggera e decorativa.
Appesa al soffitto, da cui i suoi lunghi rami possono ricadere verso il basso, creando una cascata di verde molto decorativa. Riporatando cosi anche nel piano di consumo un ambiente immersivo naturale
SALA PRINCIPALE RISTORANTE
Le due sale, che si trovano in prossimità della cucina a vista, svolgono la semplice funzione di accogliere il cliente nel momento del consumo. Ciò che le rende particolari però è la grande copertura in legno preesistente.
Il legno, materiale vivo, riesce a trasmettere un’atmosfera calda, tradizionale, ed accogliente, mantenenendo un’origine naturale. In questo modo si viene avvolti in un un ambiente dove la prevalenza di un solo materiale, accostato a dei colori tenui, ispirati ad una palette rurale, riesce a restituire un’atmosfera del tutto agricolo.
ALI LATERALI CON PERGOLATO ORNAMENTALE
Le due sale che si trovano nelle ali laterali del padiglione nel piano primo, sono state allestite per trasmettere al cliente un’atmosfera ancora più immersa nel verde.
Ospita un numero minore di coperti, con una disposizione di tavoli limitata, per rendere le piccole sale un luogo quasi privato.
Ospita un numero minore di coperti, con una disposizione di tavoli limitata, per rendere le piccole sale un luogo quasi privato.
L’ immersione nel verde e nel naturale, viene garantita da un elemento che si trova al di sopra di questi ambienti. Un pergolato reticolato in ferro, ospita anche qui, come nell’ esterno della cucina a vista, una coltiazione aeroponica di una pianta ornamentale rampicante.
Appesa al soffitto, da cui i suoi lunghi rami possono ricadere verso il basso, creando una cascata di verde decorativa.
